Oggi ho avuto il piacere di intervenire al Comitato nazionale del Movimento Federalista Europeo (MFE), e ho ripetuto ancora una volta che occuparsi di Europa significa occuparsi del luogo in cui viviamo, di casa nostra, di noi.
C’è un gran bisogno di avvicinare i cittadini alle istituzioni europee: non soltanto spiegando loro quanti diritti e quante possibilità in più hanno già a disposizione grazie all’Ue, ma anche immaginando un’Europa più inclusiva, più vicina alle loro istanze, più attenta ai diritti, più politica.
L’argine ai sovranismi non si fa ripiegando, ma rilanciando.
Grazie a Mario Leone per l’invito.

Nessuno lo dice, ma forse la discesa sta frenando
Non vorrei fare la parte del pessimista, ma nel calo dei contagi a cui stiamo assistendo ormai da un mesetto ci sono almeno tre cose