Melonopoli
Sapete com’è, a un certo punto uno pensa: oltre a farci il sangue cattivo, non potremmo giocare un po’? Perché insomma, com’è noto (e contrariamente
Sapete com’è, a un certo punto uno pensa: oltre a farci il sangue cattivo, non potremmo giocare un po’? Perché insomma, com’è noto (e contrariamente
I partiti che rappresentano la destra in parlamento non hanno una passione sfrenata per un periodo atipico della nostra storia, nel quale i diritti e le libertà
Nella mia vita professionale non ho mai ricevuto insufficienze in storia e geografia/decurtazioni di punti dalla patente/sanzioni per tasso alcolemico oltre il limite pur avendo ruoli di responsabilità. Non ho accettato inviti su Tinder da nessuno, tantomeno da maghinò e circonventori di incapaci stranieri. Non ho preso finanziamenti per il partito da procuratori calcistici stranieri e carburatoristi. Non ho mai incontrato Bonkers gatto combinaguai se non per ragioni di servizio. Mai entrato a Euroma 2.
Una delle cose che ho imparato durante la mia esperienza da consigliere regionale, che mi ha consentito di vivere dall’interno per cinque anni la cosiddetta
Regio Decreto 11 febbraio 1923, n. 352, “Applicazione della tassa sulle insegne”:
Articolo 4
Quando si tratti di insegne in lingua straniera l’apposizione della tassa è obbligatoria ed è fatta in misura quadrupla a quella che, per ciascuna categoria di Comuni, è indicata all’articolo precedente, con un limite di lire cento per insegna.
È necessario vietare la vendita di sneakers per risollevare il mocassino scamosciato, di cui siamo fieri perché rappresenta un vanto del made in Italy che ci viene invidiato in tutta Europa: metterlo in discussione è un oltraggio alla Nazione che respingiamo con sdegno e fermezza.
Basta rifletterci un attimo per rendersi conto che la logica, stringi stringi, è sempre la stessa: si prende una cosa che per un motivo o